Eroi
Nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, il generale George Patton arringava così i suoi soldati:
«Voi siete qui perché siete veri uomini e tutti i veri uomini amano la guerra!» «Noi americani abbiamo l’orgoglio di essere uomini-maschi, e siamo uomini-maschi!» «L’America ama i vincitori! L’America non tollera i perdenti! L’America disprezza i codardi! Noi americani scommettiamo sempre sulla vittoria! Per questo l’America non ha mai perso e non perderà mai una guerra! »
Lui era un reincarnato. Prima di entrare nell'esercito degli Stati Uniti era stato guerriero a Cartagine e ad Atene, cavaliere alla corte inglese e maresciallo di Napoleone Bonaparte.
Il generale Patton morì, verso la fine del 1945, investito da un camion.
Traditori
Nell’anno 2009 in Germania venne eretto un monumento ai soldati disertori.
Suona strano un simile riconoscimento fra i tanti monumenti che la storia dell’umanità va disseminando al suo passaggio.
Un omaggio ai traditori? Sì, i disertori sono traditori. Traditori delle guerre
Da "I figli dei giorni", di Eduardo Galeano Sperling Kupfer 2012
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