venerdì 24 settembre 2010

Ecofeste anche in Lunigiana

Ecofeste, ovvero: alla ricerca della sostenibilità di feste, sagre e meeting estivi.
Archiviata l’estate, gustata la soddisfazione per la buona riuscita delle feste, fatti anche con serenità i conti con i propri limiti, spunta il tempo di una riflessione collettiva sulla sostenibilità di un’impronta breve nel tempo ma pesante nel carico. Riflessione necessaria, a meno che non pensiamo alla sostenibilità come ad un superfluo gingillo, risibile fantasia di pochi, ed alle feste come sola occasione di consumo o mercato.
C’è invece percezione della necessità di un progetto globale che faccia entrare nella routine delle feste estive un pacchetto di soluzioni sostenibili su rifiuti, consumi, energia, mobilità, comunicazione. Non basta trovare soluzioni sull’eccesso di rifiuti ( raccolta differenziata, ridotta produzione, uso di prodotti biodegradabili, riciclo, ecc) dovremo pensare anche ai consumi (miscela di filiera corta ed equo-solidale), all’energia (concerti con energia da fotovoltaico, perché no?), mobilità (parcheggi e navette ad es.).
Si può fare. Sarà come fare un corso di guida sicura sulle vie della sostenibilità. Non saremo i primi. In altre realtà già si sono attrezzati. Vediamone alcune, semplicemente frugando in rete. Cliccando sui nomi evidenziati si apre il link.
In Toscana abbiamo il progetto Ecofesta del Comune di Arezzo,  in Emilia c'è il progetto Ecofesta della Provincia di Reggio Emilia e anche quello del Comune di Parma. In Lombardia si è attivato il Comune di Varese e quello di Mezzago (MI), del Piemonte è possibile consultare il bando dettagliato per le Ecofeste del Comune di Novara, anche dell'Umbria è consultabile il bando per le Ecofeste, infine c'è anche la Regione Valle d'Aosta a promuovere un suo progetto “Ecolo-fête”.
Cominciamo a pensarci ora, affinché la prossima estate sia intrecciata di buone pratiche.
Si accettano contributi, pensieri, suggerimenti, buone dritte, ecc.ecc.

2 commenti:

  1. Nella direzione del eco-feste va la pedalata dei castelli, viaggio sostenibile in bici alla scperta dei castelli di lunigiana.
    Cercheremo anche di fare il possibile, sperando nella buona volontà di chi con noi collabora per gli aspetti culinari, nell'essere sostenibili e poco impattanti nella produzione di rifiuti e nel uso di materiale riciclato.
    Certamente l uso di prodottil locali e il menu a Km zero che abbiamo ideato aiuterà a non aumentare la nostra ecological footprint.
    Un saluti ed un invito a venire a pedalare con noi

    RispondiElimina
  2. Grazie Pierangelo della segnalazione, cerco la vostra locandina e la posteremo nei prossimi giorni. Buona pedalata!

    RispondiElimina