lunedì 15 ottobre 2012

No Slot


(*)
Bottega Arcobaleno aderisce alla campagna "No Slot" lanciata dalla  rivista Vita insieme alla Casa del Giovane di Pavia. Aderiamo dunque al manifesto (in allegato) che vuole mobilitare associazioni e persone attorno a una delle vere emergenze sociali di questi tempi: il dilagare dell’azzardo che impoverisce le famiglie. «Il gioco» recita il Manifesto, «è attività per definizione libera, ma regolata. Il rispetto di norme puramente procedurali e formali, pur mantenendosi nella lettera della legge, ne contraddice lo spirito. Dobbiamo intervenire affinché non sia più possibile alzare la bandiera bianca dell’indifferenza dinanzi a un fenomeno che rischia di erodere i più elementari legami di comunità: fiducia, solidarietà, rispetto». Intanto mentre chiudono i negozi tradizionali, è boom di aperture dei locali dove è possibile giocare, mentre anche i circoli Arci stanno studiando una strategia per difendersi dall'attacco delle macchinette dell'azzardo.

Dal dossier di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie ha presentato il dossier "Azzardopoli": 
"L'Italia è un paese dove si spendono circa 1260 euro pro capite, neonati compresi, per tentare la fortuna che possa cambiare la vita tra videopoker, slot-machine, gratta e vinci, sale bingo. E dove si stimano 800mila persone dipendenti da gioco d'azzardo e quasi due milioni di giocatori a rischio. Un fatturato legale stimato in 76,1 miliardi di euro, a cui si devono aggiungere, mantenendoci prudenti, i dieci miliardi di quello illegale. E' "la terza impresa" italiana, l'unica con un bilancio sempre in attivo e che non risente della crisi che colpisce il nostro paese."
Anche a Pontremoli la ludopatia è una dipendenza diffusa che devasta i rapporti famigliari, prosciuga i risparmi, spezza gli affetti, tra i giovani come tra gli adulti.
Non più un euro nelle fessure di quelle macchinette dai colori seducenti e insidiosi. Il gioco si è fatto duro, è ora di lasciare le sale.

E' possibile aderire al manifesto inviando una mail a vita@vita.it con nome e cognome scrivendo: "Io aderisco al Manifesto No Slot"
Link: Il Manifesto No Slot
(*)Il marchio "Questo è un locale No Slot: apprezzalo" è una iniziativa di Marino Pederiva.

Nessun commento:

Posta un commento