domenica 1 dicembre 2013

Manthoc a Pontremoli, contro lo sfruttamento del lavoro minorile


Ieri al circolo Arci Babel di Pontremoli, Melina (16anni), Miguel (15anni) e Paco ci hanno presentato l'attività del movimento Manthoc (Movimento degli Adolescenti e Bambini Lavoratori Figli di Operai Cristiani) del Perù contro lo sfruttamento del lavoro minorile.
L'iniziativa era collegata a un progetto di Arci regionale e Regione Toscana.
Dice Miguel: "Con noi ci sono circa 2500 ragazzi in 11 regioni diverse del Perù. Vogliamo migliorare la qualità della vita tramite il miglioramento del lavoro, della formazione scolastica,della partecipazione e della responsabilità. Sappiamo che in Italia si pensa che i bambini non devono lavorare ma la realtà sociale è diversa in Italia e America latina. In Perù c'è povertà e i bambini lavorano perché i genitori non guadagnano abbastanza ed anche perché un po' ci piace lavorare (in genere si tratta di 2ore al giorno), ci piace essere autonomi economicamente ma è importante la valorizzazione critica del lavoro infantile. Il lavoro deve essere degno, rispettoso di uno sviluppo integrale, salubre, ben retribuito, senza sfruttamento. Sfruttamento è quando non sono rispettati i diritti del bambino e non c'è dignità. Anche noi andiamo in piazza il 1° maggio!" "I ragazzi - ci spiega Paco - l'accompagnatore adulto, condividono tra di loro quello che fanno, in un ambiente pedagogico e responsabilizzante. Il paradigma di Manthoc è solidale, tutti devono essere ascoltati, nella famiglia e nella società. Nuestra opinion cuenta! è il titolo di una delle campagne che abbiamo attivato". "I collaboratori adulti del Manthoc si sono associati per raccogliere donazioni e programmare progetti e produzioni (nel nostro caso si tratta di giochi per bambini)ma in questo momento non è possibile lavorare e produrre per l'Italia perché il Commercio Equo e Solidale non accetta prodotti se lavorati da bambini, tuttavia abbiamo buone speranze e aspettative positive. Alcuni (come l'Organizzazione Internazionale del Lavoro) si oppongono ai nostri progetti dicendo No al lavoro minorile e Sì all'assistenza. E'meglio questo?" conclude Paco. "Vogliamo cambiare una visione degli adulti secondo cui noi adolescenti non saremmo capaci di avere delle opinioni e di cambiare la società - dice Melina - perché quello che fa bene all'infanzia fa bene all'umanità".

Per saperne di più:
- ITALIANATs è un’associazione costituita da un gruppo di organizzazioni non governative, associazioni e circuiti del commercio equo e solidale, spinte da una comune finalità: appoggiare e promuovere i Movimenti dei bambini e adolescenti lavoratori.
- I soci di ITALIANATs
- Turismo responsabile e Manthoc
- I laboratori di Manthoc propongono
Manthoc su facebook




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