Quando si stanca, l'anatra che fa guida va in coda allo stormo e lascia il suo posto a un'altra, che occupa il suo posto nel vertice vi quella V che le anatre disegnano nel cielo.
Tutte si scambiano, in avanti e indietro, e nessuna si crede una superanatra per il fatto di volare davanti, o un'anatra di serie B per il fatto di volare dietro."
(Maggio 1, Il Giorno dei lavoratori.
Da: I figli dei giorni, di E. Galeano)
Dedicato a chi, nonostante la crisi, la solitudine, la frustrazione, la crisi della rappresentanza, gli inviti alla ricerca di soluzioni individuali, l'istinto alla violenza o all'autoaggressione, sceglie invece di vivere in sintonia con quanti stanno vivendo le stesse vicende, orientati verso lo stesso orizzonte, consapevoli delle stesse difficoltà, uniti dalla stessa precaria condizione umana. Il primo maggio sia ancora "tecnologia del volo condiviso". Per non arrendersi all'individualismo e far volare un'altra economia. Buon primo maggio a tutti.
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