martedì 8 settembre 2015

Anche a Pontremoli la "Marcia delle donne e degli uomini scalzi"

Aderiamo alla marcia e diffondiamo l'appello a chiedere con forza i primi tre necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali:
1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature
2. accoglienza degna e rispettosa per tutti
3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
4. Creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino
Perché la storia appartenga alle donne e agli uomini scalzi e al nostro camminare insieme.

Comunicato stampa Arci Babel: “Invitiamo cittadini e associazioni a scegliere da che parte stare e togliersi le scarpe insieme a noi”

Pontremoli, 08 settembre 2015 – A piedi nudi per le vie del centro di Pontremoli  per affermare con forza da che parte stiamo: dalle parte di chi ha bisogno di mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di sopravvivere.  Arci Babel - La Casa dei Popoli  accoglie l’appello lanciato da personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e del giornalismo in occasione della Mostra del Cinema di Venezia e  promuove anche a Pontremoli la “Marcia delle donne e degli uomini scalzi”.
L’invito per cittadini e associazioni del territorio è a togliere le scarpe e a camminare insieme per esprimere solidarietà verso le migliaia di persone che migrano in cerca di una  vita migliore.

L’appuntamento è per Sabato 12 settembre alle ore 15.00 in Piazza Italia.
Il percorso della marcia partirà da Piazza Italia, per proseguire lungo via Roma, Via Pietro Bologna, via Ricci Armani, Piazza della Repubblica, Piazza Duomo e concludersi in Piazzetta San Geminiano.
Sarà una manifestazione silenziosa, per partecipare sarà necessario soltanto togliersi le scarpe.

L’evento di Pontremoli si aggiungerà alle decine di manifestazioni che, sull’esempio della Marcia di Venezia, stanno nascendo in tutta Italia per iniziativa spontanea dell’associazionismo o di semplici cittadini: una Nazione che si mette in cammino per dare il via – questo è l’auspicio – a un grande cammino di civiltà. Un cammino che, nell’immediato, questo l’appello dei promotori a livello nazionale e dei manifestanti che l’hanno accolto, deve prevedere una necessaria revisione delle politiche migratorie europee e globali: certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature, accoglienza degna e rispettosa per tutti , chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti, creazione di un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino.
“Invitiamo tutti i pontremolesi a mettersi in marcia  - commenta il Presidente di Arci Babel, Leonardo Filippi - per dire con forza tutti insieme che stiamo dalla parte degli uomini scalzi, di chi ha dovuto abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei propri cari su una barca o un tir per spingersi, per usare le parole dei promotori, verso un ignoto che ti respinge, ma di cui tu hai bisogno. Siamo convinti che non sia ne’ giusto, ne’ pensabile fermare chi scappa dalle ingiustizie o dalla guerra, aiutarli significa invece ripudiare le guerre e lottare contro quelle ingiustizie. Siamo certi che Pontremoli risponderà alla nostra proposta con un grande partecipazione e invitiamo le tante associazioni che arricchiscono il nostro territorio a mettersi in cammino con noi”.

www.donneuominiscalzi.blogspot.it






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