https://www.slideshare.net/fairtrade/monitoring-data-ppt-saveaspdf
from http://www.slideshare.net/fairtrade"
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Vi invitiamo a scorrere queste diapositive relative al Rapporto Generale di Fairtrade International che elenca atti e cifre su più di 1,4 milioni di
agricoltori e lavoratori del commercio equo e solidale in tutto il mondo. E’ il
documento più ampio e completo a disposizione sul circuito Fairtrade che narra
l'impatto del nostro sistema per gli agricoltori e i lavoratori di Africa, Asia
e America Latina. Molti i dati significativi. 1.4 milioni i produttori e
lavoratori suddivisi in 1139 organizzazioni in 70 paesi. 80% sono "piccoli produttori", il
23% è donna. Il paese con il più alto numero di produttori e lavoratori è il
Kenya, a seguire la Tanzania e l'India. Il Fairtrade Premium, il margine
aggiuntivo al "prezzo equo" pagato ai produttori da investire in
progetti sociali, sanitari e di business development attraverso un programma
partecipativo e democratico, ha raggiunto nel biennio 2011-12 gli 86 milioni di
euro.
“Il report mostra come Fairtrade faccia la differenza per
oltre un milione di agricoltori e lavoratori” ha dichiarato Harriet Lamb, CEO
di Fairtrade International. “Questa ricca serie di dati mette in luce i nostri
punti di forza – come l’impegno globale a favore delle piccole organizzazioni –
ma anche gli aspetti che dobbiamo potenziare, come il miglioramento delle
condizioni dei lavoratori dipendenti e il percorso verso un salario più
dignitoso”.
“I dati riportati nel report riconoscono alle imprese
cooperative un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e sociale dei Paesi
ed in particolare nella lotta contro la povertà, e questo vale in particolar
modo per il 2012, proclamato dall’ONU Anno Internazionale della Cooperazione”
ricorda Andrea Nicolello-Rossi, Presidente di Fairtrade Italia “Quello
cooperativo è un modello sostenibile di fare attività imprenditoriale: si
condividono valori di democrazia, solidarietà, self-help e auto-responsabilità.
Gli stessi che caratterizzano
gli Standard Fairtrade”.
tratto da:
Ipsia AcliFaitrade Italia
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